Cronaca / Attualità

Riqualificazione dei campi sportivi del Ferraro a Sciacca, sfuma il finanziamento

Il consigliere comunale di Sciacca Filippo Bellanca ha presentato un’interrogazione al sindaco, Fabio Termine, e all’assessore ai Lavori pubblici, Valeria Gulotta, a proposito del finanziamento che è sfumato per la riqualificazione dei campi sportivi nel quartiere Ferraro.

Il Dipartimento per lo sport della presidenza del consiglio di Ministri nell’ambito del bando nazionale Sport e Periferie aveva una dotazione di 75 milioni di euro, ma il progetto di Sciacca non è stato ammesso a finanziamento.

Bellanca vuole sapere quali sono le motivazioni che hanno determinato la non ammissione del progetto tra quelli finanziabili; se gli amministratori sono a conoscenza di altri bandi nazionali o comunitari ai quali partecipare con la stessa progettazione; se in municipio c’è un apposito ufficio destinato a verificare la pubblicazione di bandi ai quali partecipare per realizzare nuove opere pubbliche.

Ed ancora, se gli amministratori non ritengono opportuno nel segno della trasparenza di portare a conoscenza del consiglio comunale e della cittadinanza a quali canali di finanziamento il Comune di Sciacca ha avuto accesso in questi mesi e con quali progetti; se sono consapevoli del fatto che c’è il concreto rischio di perdere altre importanti opportunità in assenza di adeguata programmazione e organizzazione del personale.

Bellanca conclude scrivendo: “Ci dispiace che la comunità saccense perda una grande occasione per riqualificare alcune zone in stato di abbandono. Gli interventi nel quartiere Ferraro erano stati indicati dall’amministrazione comunale come uno dei fiori all’occhiello della propria attività. Oggi il percorso politico amministrativo sta facendo emergere molte lacune che mettono in pericoli tanti altri finanziamenti pubblici, come evidenziato in precedenti interrogazioni. Il sindaco e la giunta devono assumersi le loro responsabilità ed hanno l’obbligo di scusarsi con la città – conclude – per le tante e gravi mancanze che continuano ad esserci in tema di programmazione”.

Condividi
Pubblicato da