Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, accompagnato dagli assessori Giuseppe Sgrò e Giovanni Di Caro, si è recato ieri alla Regione per una verifica della situazione riguardante il progetto di manutenzione degli impianti da 200 mila euro, dopo le accuse della Dc di avere “colpevolmente omesso di presentare la documentazione prescritta entro il termine di legge per l’erogazione del finanziamento”. Nulla di tutto questo secondo quanto dichiarato dal sindaco di Ribera.
“Ho immediatamente fatto tutte le verifiche presso gli uffici comunali competenti, avendo ulteriore conferma – cosa di cui ero già convinto – della correttezza del nostro operato – dichiara il sindaco di Ribera -. Dopodiché, mi sono personalmente recato presso l’assessorato allo Sport della Regione Sicilia, dove (alla presenza dell’Assessore Elvira Amato e dei funzionari preposti, che ringrazio per la pronta disponibilità) si è accertato che nessun ufficio del detto Assessorato ha mai inviato al Comune di Ribera la nota del 5/12/2023-prot. 41861 con la quale si sarebbe richiesto l’inoltro del progetto esecutivo”.
“Essendo stato improvvidamente messo in dubbio e criticato l’operato della mia amministrazione – scrive ancora il sindaco – ho il dovere di fare chiarezza su quanto è effettivamente accaduto: non vi è stato alcun ritardo da parte nostra nell’invio del progetto di cui si parla, il quale invece è stato esitato da parte degli Uffici Comunali nei tempi e modi a noi indicati dalla Regione, e specificatamente dall’assessorato alle Infrastrutture con una propria nota di fine novembre 2023 (l’unica pervenuta al nostro Comune)”.
“E conseguentemente, il responsabile del procedimento ha inviato il progetto – nei termini di chiusura dell’esercizio finanziario 2023 – all’assessorato alle Infrastrutture , che era stato finora il nostro unico interlocutore (non essendo mai stato comunicato al Comune di Ribera il passaggio di competenza all’Assessorato allo Sport)”.
“Devo anche precisare – aggiunge Ruvolo – che il progetto non è stato inviato a fine anno per inerzia da parte della mia amministrazione: piuttosto, lo stesso è stato predisposto ed esitato in tempi rapidi, proprio per la fermissima volontà da parte nostra di ottenere il finanziamento, tanto che si è costituita una apposita unità di progetto dedicata, al fine di accelerare al massimo i tempi risicati a disposizione e superare ogni eventuale problematica legata agli uffici”.
“Essendo stata appurata la correttezza del nostro operato, si ritiene pertanto viziato il provvedimento dell’assessorato regionale allo Sport – conclude il sindaco – nella parte in cui lo stesso ci ha escluso dall’elenco degli Enti al momento finanziati, e su questo hanno convenuto anche i funzionari regionali oggi presenti (garantendo che cercheranno di porre rapido rimedio al problema): ragion per cui – in mancanza di una tempestiva rettifica da parte degli uffici regionali competenti – ci si riserva sin d’ora di agire per vie legali a tutela degli interessi del Comune di Ribera”.