Cronaca / Attualità

Saccense colpisce il genero allo zigomo con il remo di una barca, con il giudice si avvale della facoltà di non rispondere

Ha deciso di non rispondere alle domande del giudice e il suo difensore ha chiesto la scarcerazione, questa sera, nel carcere di Sciacca, il disoccupato che due giorni fa è stato arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia.  D.C., di 52 anni, di Sciacca, avrebbe colpito il genero allo zigomo con il remo di una barca. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, deciderà nelle prossime ore sulla convalida e sulla misura cautelare. Per il suo difensore, l’avvocato Aldo Rossi, l’uomo va scarcerato. L’intervento della polizia è stato effettuato nell’abitazione di contrada Perriera dove sono avvenuti i fatti e poi gli agenti hanno arrestato il cinquantaduenne. Alla base della lite, pare, ragioni di denaro.

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