Il Comune di Santa Margherita di Belìce, a seguito dell’avviso pubblico denominato “Educare in Comune” promosso dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha ottenuto l’ammissione del progetto “IncludiAmo” nell’area inerente “Relazione ed inclusione”.
Il quadro economico riassuntivo del progetto ammonta a 322 mila euro e coinvolge i minori dai 3 ai 17 anni in attività di sicurezza, teatro, riscoperta delle tradizioni popolari culinarie, sport con le mini Olimpiadi, l’approfondimento delle differenze di genere e progetti di arte inclusiva, tra cui arte pittorica, teatrale, musicale, coltivazione dell’orto e riscoperta della natura, l’informazione sulla pericolosità della rete internet oltre ad approfondire altri temi e problematiche giovanili e adolescenziali.
Il progetto, se finanziato, durerà un intero anno e sarà completamente gratuito. La presentazione del progetto è stata curata da Margherita Giambalvo, Responsabile del settore Servizi sociali.
“Un grazie particolare agli enti partner -dice l’assessore ai servizi sociali Francesco Sciara – l’istituto comprensivo Statale “Giuseppe Tomasi di Lampedusa”; cooperativa sociale “Quadrifoglio”; cooperativa Sociale “L’albero delle idee”, di Montevago, comitato provinciale della Croce Rossa Italiana; sezione locale dei gruppi di volontariato Vincenziano e Scuola dell’infanzia paritaria “Maria Immacolata” di Montevago, che hanno partecipato con interesse ed entusiasmo alla presentazione del progetto e che rappresentano la comunità Educante di Santa Margherita di Belìce e Montevago con particolare attenzione all’inclusione, alla solidarietà e alla cultura del nostro territorio”.