14.3 C
Comune di Sciacca

Scadenza convenzione del parcheggio piazza Rossi, il Centro Studi De Gasperi: “Ne assuma adesso la gestione diretta il Comune”

Pubblicato:

“In data 31 luglio scadrà la convenzione fra il Comune di Sciacca e la società SGS snc”. Cosi’ il Centro Studi De Gasperi, presieduto da Stefano Scaduto prende posizione contro la gestione dei parcheggi a pagamento su aree comunali da parte del gestore privato.

“Per venti anni il Comune di Sciacca – scrive nella nota Scaduto – ha gravemente rinunziato per effetto della originaria convenzione stipulata con la società SGS, e della proroga successiva a ritrarre utili dalla gestione delle aree comunali destinate a parcheggio, mentre al privato gestore sono andati tutti i guadagni, senza nessun onere a suo carico tanto che il Comune ha persino sostenuto gli oneri di riqualificazione della Piazza Rossi e delle altre aree destinate al parcheggio; che il Comune di Sciacca, non percependo nessun utile per venti anni dalla gestione dei parcheggi comunali nel ventennio in questione ha arrecato a sé stesso e ai suoi cittadini gravi danni, tanto più che nei venti anni trascorsi il Comune di Sciacca è sempre stato in precarie condizioni economico-finanziarie, in ritardo nel pagamento dei suoi creditori, incapace di programmare con proprie risorse opere pubbliche, in crisi spesso di liquidità, tanto da aver fatto ricorso a numerose anticipazioni di cassa da parte dell’istituto di credito gestore del servizio di tesoreria comunale con aggravio di interessi e spese”.

Scaduto definisce un vero “scandalo ventennale” quello che ha caratterizzato la gestione delle aree comunali destinate a parcheggio nel territorio comunale in considerazione anche della gravissima crisi economica in atto in città a seguito del forte impatto negativo delle misure di contenimento della pandemia da Covid 19, che si è aggiunto ad una crisi strutturale dell’economia locale preesistente all’emergenza epidemiologica e considerato che le condizioni già strutturalmente precarie della finanza locale sono oggi pesantemente aggravate, dalla già avvenuta doverosa sospensione delle scadenze fiscale per i contribuenti, e considerato il prospettarsi anche imminente di un peggioramento della quantità di entrate al Comune di Sciacca, conseguente alla possibilità che un numero considerevole di cittadini non sia in condizioni di provvedere, una volta scaduta la sospensione degli obblighi fiscali, propone per il periodo successivo al 31 luglio 2020, termine di conclusione della convenzione fra il Comune di Sciacca e la ditta SGS snc,
che dal 1° agosto 2020 il Comune di Sciacca assuma la gestione diretta in economia di tutte le aree comunali destinate a parcheggio attualmente affidate fino alla data del 31 luglio 2020 alla società SGS snc, e a tal fine che il Comune adotti tutti gli atti che sono a ciò necessari, a cominciare dalla comunicazione di cessazione della convenzione al gestore privato e gli atti organizzativi successivi peraltro semplici.

“Chiediamo al Sindaco – continua la nota – risposta alla nostra suddetta proposta, come per legge, entro e non oltre trenta giorni dalla ricezione della presente, comunicando all’associazione e alla Città di Sciacca gli intendimenti dell’amministrazione comunale riguardo alla gestione delle aree comunali adibite a parcheggio dal 1 agosto 2020 e se atti amministrativi sono stati già compiuti al riguardo, di darne comunicazione a questa associazione ed alla città”.

Articoli correlati

Articoli Recenti