Cronaca / Attualità

Scarichi piovani a Coda della volpe, gli interrogativi dell’AltraSciacca

Partendo da un video pubblicato sui social, l’associazione di promozione sociale L’AltraSciacca, torna a parlare degli scarichi che interessano Coda della Volpe, il costone che ha subito negli ultimi mesi dei lavori per la messa in sicurezza dall’erosione marina.

Dalle immagini postate si può notare come da due tombini, l’acqua piovana venga raccolta e riversata sul costone, che secondo l’autore del filmato, si infiltrerebbe nella roccia provocando poi i crolli.

“Dal filmato – scrive in una nota l’associazione –  si nota con tutta evidenza che tali scarichi, forse non soltanto di acqua piovana, si riversano copiosamente sulla sommità del costone. Non avendo competenze specifiche di meccanica delle rocce non possiamo sposare le conclusioni dell’autore del video, ma le domande che lo stesso si pone, cui aggiungiamo le nostre, riteniamo siano lecite e meritano una risposta ufficiale da chi di competenza:

  • Gli scarichi di acqua piovana da quanto tempo si riversano sulla sommità di Cammordino? Sono stati sempre così o è una novità dovuta a un guasto alle tubature o a una modifica dell’impianto fognario (separazione delle acque bianche e nere)?
  • Questo flusso copioso e incontrollato di acque sulla sommità di Coda della Volpe in occasione di fenomeni piovosi può essere causa di dissesto geomorfologico o può contribuire ad aggravarlo?
  • Il problema della perdita fognaria proveniente dalle Terme, che ha deturpato uno dei luoghi più incantevoli della nostra città, è stato definitivamente risolto dal gestore del servizio idrico?”
Condividi
Pubblicato da