Da oltre due anni, il complesso di San Francesco, nel cuore dell’area termale di Sciacca, è inaccessibile dall’ingresso di via Agatocle. Una chiusura che la città non può più permettersi. La sezione Italia Nostra di Sciacca ha sollevato la questione, sottolineando il valore storico-culturale del luogo e la sua importanza turistica.
Il complesso, ricco di storia e cultura, è chiuso da oltre due anni, una situazione insostenibile per la città. La sua valenza turistica e il ruolo di contenitore culturale sono inattivi, privando i cittadini e i visitatori di un patrimonio prezioso.
L’Ufficio del Genio Civile ha depositato un progetto di restauro focalizzato sulla facciata. Questo progetto, senza interventi strutturali, è stato finanziato nel 2023. È una soluzione pronta ad essere messa in atto, che aspetta solo l’impulso dell’amministrazione comunale per avviare l’iter di affidamento dei lavori.
La riapertura del San Francesco potrebbe risolvere il problema del Museo Regionale e della “Collezione Veneroso”. Gli spaziosi locali del primo piano sono pronti ad ospitare sale museali, sala congressi e auditorium per concerti, fornendo una soluzione immediata e concreta per la città.
La sezione Italia Nostra di Sciacca chiede all’amministrazione comunale e alla deputazione regionale di agire rapidamente. Questo appello non è solo una richiesta, ma un invito urgente affinché il complesso possa tornare a svolgere il suo ruolo vitale nella vita culturale della città.