Un piano, da attuare entro la fine dell’anno, non escludendo l’ipotesi di esternalizzazione di servizi. Ci sta lavorando l’assessore comunale ai Servizi cimiteriali, Agnese Sinagra. Il cimitero di Sciacca versa in condizioni di degrado, ma il problema di fondo è rappresentato dal personale che non è in numero adeguato per fronteggiare tutte le esigenze a partire da un costante svuotamento dei contenitori dei rifiuti.
“Intanto, non abbiamo trovato una programmazione nel piano Aro e questo ci ha penalizzato tanto – dice l’assessore Sinagra – ma bisogna considerare che noi, da quando siamo in carica, abbiamo disposto una ventina di interventi e che sono stati spesi da 30 a 40 mila euro. E’ la stessa cifra che si può spendere per pulire costantemente il cimitero, una volta alla settimana”.
Bisogna, però, compiere delle scelte che riguardano la gestione dei servizi. Ci sono varie ipotesi a questo proposito. Al cimitero è stata aggiunta un’unità, ma il deficit di personale non ha consentito di potenziare ulteriormente l’organico.
“Entro la fine dell’anno – ribadisce l’assessore Sinagra – assumeremo decisioni per la gestione dei servizi. C’è l’ipotesi dell’esternalizzazione se non si riuscirà ad impiegare altro personale comunale. Questo lo decideremo dopo l’approvazione del bilancio. Ogni mese c’è un’interrogazione che riguarda il cimitero, ma spesso arriva da gente che ha gestito prima di noi. E’ una situazione che va avanti da tempo. Purtroppo, non ci sono attualmente forme di finanziamento che riguardano il cimitero. Stiamo andando avanti prevedendo la costruzione di loculi. Per i servizi, però, servono scelte diverse che assumeremo dopo l’approvazione del bilancio”.