La notizia pubblicata questa mattina sull’idea di modificare la viabilità in viale della Vittoria a Sciacca al fine di realizzare dei parcheggi a spina di pesce cominciando così a far fronte alla problematica dei parcheggi in centro storico, ha suscitato già la polemica da parte dei commercianti.
Hanno espresso, infatti, la loro perplessità nei confronti di questo singolo intervento, ritenuto tra l’altro né sufficiente e né risolutorio alle problematiche da loro presentate, in quanto già 10 anni fa era stato proposto e subito revocato perchè ritenuto fallimentare. Hanno chiesto, dunque, di riportare al centro del dibattito politico locale la problematica dei parcheggi nel centro storico in quanto essenziali per il rilancio della zona in termini di vivibilità, turistici e commerciali.
<<Il centro storico saccense
soffre una strutturale mancanza, quantitativa e qualitativa, di posti
auto che permettano all’utenza proveniente dalle zone periferiche e
dall’hinterland di raggiungere con facilità i luoghi di maggiore
interesse che sono insiti nel centro storico – dichiarano – In
tal senso, è stato già dimostrato come il numero di parcheggi ad
oggi esistente non sia sufficiente ad assolvere le necessità
dell’utenza a cui si rivolge, considerando che questa situazione ha
già notevolmente ridotto il flusso di turisti, di visitatori e
avventori dell’hinterland che prediligono dirigersi in località
dove vi è maggiore cura e attenzione all’accoglienza del
visitatore e che ciò sta comportando la chiusura di moltissime
attività, ed altre ne chiuderanno molto a breve, la svalutazione
degli immobili commerciali e residenziali e il progressivo spopolarsi
del centro stesso, considerato come invivibile e scarsamente
attrattivo anche dagli abituali residenti stessi.
Le nostre
considerazioni – continuano – valutano due aspetti della
problematica, in primis quello qualitativo poiché non vengono
sfruttati a dovere i posti auto già presenti nel centro storico che
necessitano di essere meglio organizzati tramite, ad esempio ma non
solo, la collocazione di chiare e ben visibili indicazioni che
invitino l’utenza a usufruire di parcheggi già esistenti ma non
segnalati a dovere e con, in aggiunta, chiari segnali con le
indicazioni e la distanza per raggiungere il centro storico che
dovrebbe, inoltre, essere raggiungibile tramite apposite navette
dalle zone periferiche più popolose con frequenza regolare.
In
secundis analizziamo l’aspetto quantitativo, per il quale è
necessario avviare immediatamente la realizzazione di un progetto che
risolva definitivamente il problema del numero di parcheggi a
disposizione della città, tale progetto non può che essere la
realizzazione di un nuovo parcheggio, da almeno 500 posti auto in
prossimità del centro storico che è già stato oggetto di
parecchi studi, a cura di uffici pubblici o società private che
hanno proposto delle soluzioni che avrebbero permesso di evitare la
situazione di stallo che stiamo vivendo e in tal senso risulta quindi
fondamentale l’approvazione del Pums avvenuta tramite Deliberazione
del Consiglio Comunale n. 3 del 26 gennaio 2017, che avvalora la
nostra tesi e consente di intervenire con assoluta celerità in
relazione alla programmazione ed ai vincoli esistenti.
Con
provvedimenti di questo tipo – concludono – si potrebbe
alleggerire la mole di veicoli che quotidianamente invade le strade e
congestiona la viabilità di tutto il territorio saccense, si
darebbe la possibilità a tutti i residenti nel comune, turisti,
visitatori dell’hinterland e avventori in genere di raggiungere il
centro storico, dare l’input per una rinascita dello stesso e, solo
a quel punto, potere istituire delle zone pedonali ed una più
ragionata Ztl che in mancanza di tali provvedimenti sarà sempre una
complicazione alla viabilità ordinaria che è già
strutturalmente caotica.
Tali provvedimenti non sono scindibili,
essi sono accomunati da carattere di urgenza, necessitiamo di
immediati interventi tampone per invertire la situazione in atto ed
un immediata pianificazione circa la realizzazione di nuovi parcheggi
nell’immediato futuro per potere continuare ad investire sul
territorio e ricominciare ad attirare l’interesse generale nei
confronti del territorio di Sciacca.
Il comparto confida in un
esito positivo nell’incontro previsto per lunedì 11 novembre>>.