Tra qualche giorno sarà riaperto a Sciacca l’impianto di compostaggio di contrada Santa Maria, a Sciacca, che Sogeir Gestione Impianti ha chiuso la settimana scorsa per interventi tecnico/manutentivi. Sono stati sospesi, pertanto, i conferimenti presso l’impianto che serve, oltre al centro termale, anche altri territori e in particolare quelli dell’Alto verdura Gebbia; Bivona Ambiente, Menfi Servizi; Mimose Ambiente; Platani Magazzolo; Quiquina Ambiente; Ribera Ambiente; Samo Ambiente.
Per Sciacca nessun disagio per il servizio di raccolta della frazione umida dei rifiuti perché il centro di compostaggio, ormai da tempo, opera come centrale di trasferenza. La frazione organica, a bordo di mezzi, viene trasferita presso un impianto di trattamento dell’organico che si trova a Padova. L’alternativa subito messa in campo dal Comune di Sciacca con l’assessore all’Ambiente, Salvino Patti, è il conferimento presso la Seap, altra centrale di trasferenza, che ha sede a Lercara Friddi.
Intanto, la giunta regionale ha optato per una linea di finanziamento diversa rispetto a quella che, invece, ha già finanziato i lavori di ampliamento della discarica di contrada Salinella – Saraceno. Servono 12 milioni di euro.
“Dal momento in cui verrà finanziato – dice il presidente della Srr, Vito Marsala – avremo un cronoprogramma, ma si tratterà di circa sei/otto mesi di lavori”.
Intanto, in quest’impianto, sono in fase di completamento anche lavori eseguiti sulla base di prescrizioni di Arpa che consentiranno di ripristinare anche il trattamento dei rifiuti.