Cronaca / Attualità

Sciacca, risarcimento per gatto ucciso da cani randagi tra i 9 debiti fuori bilancio

L’importo complessivo della nuova tornata di debiti fuori bilancio che il consiglio comunale di Sciacca si appresta ad esaminare sfiora i 60 mila euro. C’è anche quello che fa seguito a una vicenda che risale ad aprile 2019 quando un branco di cani randagi interviene nella casa, al piano terra, di una coppia di saccensi, riuscendo a portare fuori il gatto di proprietà della signora sbranandolo, mentre il marito della donna, intervenuto a difesa del gatto, subisce lesioni.

Il debito fuori bilancio è di poco meno di 5 mila euro, 1.500 dei quali per il valore patrimoniale del gatto. I coniugi sono stati assistiti dall’avvocato Mauro Tirnetta.

Ci sono poi debiti per incidenti stradali e anche cadute all’interno di strutture comunali. Una donna di Sciacca, di 87 anni, nel 2011 si trovava all’interno del complesso monumentale Fazello dove cadeva dalle scale. Il Tribunale ha condannato il Comune di Sciacca a pagare il risarcimento, la Corte di Appello ha rigettato l’appello che era stato presentato dall’ente e adesso il consiglio comunale è chiamato a deliberare in merito a un debito fuori bilancio di 6.300 euro.

Gli altri per incidenti stradali per buche non segnalate o avvallamenti in viale Siena, in contrada San Marco, in via Castello e in via Amendola.

Il Comune deve 7.500 euro per il risarcimento a una donna caduta rovinosamente, il 17 luglio 2020, in corso Vittorio Emanuele, mentre attraversava la strada inciampando a causa di una buca non visibile.

Nella foto, l’avvocato Mauro Tirnetta

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