L’emergenza idrica potrebbe fare registrare un nuovo livello di gravità nelle prossime ore anche a Sciacca. I titolari di autobotti, Montalbano, Venezia e Bono, infatti, sarebbero intenzionati a fermarsi lunedì 27 maggio, attuando una forma di protesta e lasciando i loro mezzi in località Sovareto dove si trova la bocchetta dell’acqua.
Sono aumentati i tempi per riempire i mezzi a causa di una diminuzione della pressione. Questo determina slittamenti nel servizio e dunque difficoltà a servire tutti gli utenti che necessitano dell’intervento dei privati.
In allarme anche gli amministratori di condomini che fanno rilevare le difficoltà che potrebbero determinarsi anche per le strutture alberghiere.