Le classi 1^A e 1^E della scuola secondaria di Primo Grado, guidate dalle docenti Mariangela Corona e Patrizia Galvano e dalla referente del progetto Domenica Mulè, si sono trasformate in veri e propri oceanografi, coadiuvati nei campionamenti dall’avvocato Domenico Vernagallo, attivista di Plastic Free Sciacca.
Il 2023/2024 è stata un’avventura indimenticabile per l’Istituto Comprensivo Mariano Rossi, guidato dalla Dirigente Paola Triolo. Studenti e docenti si sono immersi nel Programma Globe, un’iniziativa promossa da Globe Italia e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che li ha visti collaborare con scuole di tutta Italia e ricercatori internazionali dell’Università di Deakin in Australia.
L’obiettivo è stato quello di unire le forze per un pianeta migliore e il Programma Globe ha inteso
creare una rete di studenti e scienziati per la tutela dell’ambiente. L’indagine si è concentrata su un tema di
grande attualità: “Idrologia e Microplastiche nelle acque del mare antistanti la spiaggia di Capo San
Marco”. Con rigorosi protocolli scientifici, gli studenti hanno monitorato nel mese di aprile parametri
chimico-fisici e la presenza di microplastiche. Temperatura, trasparenza, salinità, pH e inquinanti
come ammonio, nitrati, nitriti e fosfati sono stati attentamente analizzati.
I risultati sono stati incoraggianti, perchè i valori chimico-fisici rientrano nella norma, in linea con gli standard di qualità ambientale. Un sospiro di sollievo, insomma, per la balneazione a Capo San Marco.
I campioni d’acqua filtrati e osservati al microscopio, infatti, hanno rivelato la presenza di fibre tessili di natura animale e vegetale, di dimensioni inferiori a 300 micron e fino a 1 micron. Un dato prezioso, questo, condiviso con la comunità scientifica internazionale.
Un punto di partenza, non un traguardo. L’indagine rappresenta solo l’inizio di un percorso di ricerca
che proseguirà con future uscite e studi in diverse stagioni. L’obiettivo è fornire dati sempre più completi
e dettagliati sulla qualità delle acque di Capo San Marco, per una fruizione consapevole da parte di
tutti.
L’impegno di studenti e docenti ha permesso di acquisire nuove conoscenze scientifiche e di sviluppare una maggiore coscienza sull’importanza della tutela ambientale. Un’avventura che ha lasciato il segno e che rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra scuola e mondo della ricerca.
