Tra gli ospiti presenti al Google Camp 2018 ci sarebbe anche Lady Gaga, l’eclettica cantante e l’attore George Clooney e consorte Amal Alamuddin, ma il condizionale è d’obbligo perché nonostante gli annunci e le indiscrezioni rimbalzate sui giornali, non ci sono immagini rubate ai supervip presenti all’esclusivo raduno annuale.
Perfino il britannico “Daily Mail” qualche giorno fa, ha pubblicato il video di una ragazza che rinchiusa nei bagni del resort del Verdura che ospita l’evento ormai da quattro anni, si lasciava andare ad un’elencazione dei famosi presenti. Video del quale ovviamente non si può attestare la veridicità così come la testimonianza della effettiva presenza dell’attore Matthew McConaughey e del regista Bradley Cooper.
Quello che si è documentato è il via vai di elicotteri dal Verdura e gli avvistamenti di numerosi yacht dalla costa di San Leone fino a Castelvetrano dove il veliero del noto magnate Barry Diller, proprietario dei marchi Expedia.com e TripAdvisor, sposato dal 2001 con la stilista Diane von Fürstenberg, ha fatto comparsa già qualche giorno prima dell’inizio del Google Camp 2018.
Anche di Micheal Jordan, il campione di basket, del quale è stato avvistato a Punta Raisi il riconoscibilissimo jet privato, non ci sono scatti. L’organizzazione del Camp sta dunque, garantendo al meglio la privacy dei suoi ospiti.
Ieri sera, si è tenuta così la cena di gala all’interno del parco archeologico di Selinunte, in uno spazio allestito tra il baglio Florio, il tempio G, il tempio F e il tempio di Hera. Per garantire la sicurezza dei big presenti ieri il parco archeologico ha anticipato la chiusura e pare che il party sia terminato attorno all’una della notte.
Stasera invece, si chiuderà con la serata siciliana al Baglio San Vincenzo di Menfi. Location già scelta lo scorso anno per il party a tema. Non ci sarà neanche la sindaca di Menfi, Marilena Mauceri così come lo scorso anno non era stato invitato l’ex sindaco Lotà. Trattandosi di un party in un luogo privato, non si è proceduto con gli inviti istituzionali così come invece, era accaduto col party in piazza Angelo Scandaliato nel 2016. Ma in quell’occasione le troppe foto dei vip circolate sul web, non sono state gradite dall’entourage organizzativo che anche per quest’anno ha confermato il più riservato baglio menfitano.