Sono ormai trascorse diverse settimane da quando almeno una decina di edifici situati nella zona compresa tra le vie Sarno, del Sole e Brigadiere Nastasi sono interessati da una gravissima condizione di acqua inquinata. È probabile che i tecnici di Girgenti Acque non abbiano ancora individuato l’origine del problema. Ma ad appesantire i disagi ci si mettono anche i presunti “ritorni alla normalità” che “ritorni alla normalità” non sono. Con l’aggravante, infine, che qualche addetto ai lavori pretende di stabilire la salubrità o meno dell’acqua immergendo un dito nella cisterna e odorandoselo. Dopo il via libera all’erogazione garantito a due edifici, Girgenti Acque è dovuta tornare sui propri passi, dopo che i residenti si sono resi conto che l’acqua continuava ad essere maleodorante e torbida. Condizione più o meno fronteggiata attraverso la disponibilità di autobotti d’emergenza da parte del gestore. Ma ormai siamo al punto di non ritorno, e le famiglie coinvolte hanno deciso di presentare un esposto. Una situazione di disagio che non risparmia nemmeno due consiglieri comunali, nella fattispecie Lorenzo Maglienti e Fabio Termine, che abitano da quelle parti.