Per l’associazione “Mareamico” allo Stazzone di Sciacca è in atto un “disastro ambientale”. Il Comune, invece, parla di un problema causato dalle mareggiate e dai nubifragi dei mesi scorsi al quale l’ente, con alcuni lavori, già quasi completati, ha posto rimedio. L’associazione ha lanciato l’allarme sul torrente Cansalamone che sta “versando in mare tonnellate di fogne allo stato puro con anche e fanghi”. Effettivamente, la questione è molto seria, ma da palazzo di città fanno notare che, attraverso un’ordinanza, e dopo l’autorizzazione del Circomare, sono stati già in parte completati i lavori per porre rimedio a un problema che stava diventando oltre che di natura igienico-sanitaria anche di sicurezza. E’ stato liberato lo scarico del Cansalamone che era ostruito dall’innalzamento della spiaggia e dalla presenza dei detriti in quantità notevole portati da mareggiate e nubifragi. I lavori saranno completati entro pochi giorni con il prelievo del materiale ancora presente sulla spiaggia.
Si blocca lo scarico del Cansalamone, subito lavori allo Stazzone e le proteste di Mareamico
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