Con quelle che sembrano le più tipiche modalità dell’esecuzione mafiosa, è stato ucciso a Campobello di Mazara Giuseppe Marcianò, 47 anni, originario di Carini. Mentre era alla guida di una moto, nelle campagne di Tre Fontane, è stato avvicinato da due killer a bordo di un’auto che gli hanno sparato alle spalle centrandolo con diversi colpi di arma da fuoco. Dopo l’assassinio la vettura usata per l’agguato, una Fiat Punto, è stata data alle fiamme. Marcianò è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco alle spalle. Due gli assassini. La vittima era genero di Pino Burzotta (ex consigliere comunale del Psi di Mazara, arrestato e poi assolto nell’ambito dell’indagine antimafia «Petrov») e nipote di Diego Burzotta, ritenuto il boss della famiglia mafiosa di Mazara, che sta scontando l’ergastolo. Foto tratta da www.gds.it