L’imbarcazione ha trasportato migranti ed è stata sequestrata dall’autorità giudiziaria. Adesso, attraverso la Lega Navale di Sciacca, è arrivata alla Croce Rossa che l’ha trasformata in un’unità di salvataggio ed è pronta ad attivare un servizio di soccorso in mare. Per procedere in questa direzione manca un sostegno economico per garantire il carburante necessario e l’attività potrà andare a regime soltanto dalla prossima stagione estiva, ma, intanto, sono state effettuate le esercitazioni e tutto procede per il verso giusto. Negli ultimi giorni si è proceduto a un’esercitazione di primo soccorso con ausilio del natante. Il comitato di Agrigento unità territoriale di Sciacca ha attivato un’esercitazione con i volontari / soccorritori con la presenza del delegato Area 1 Cosimo Interrante, che è un infermiere, e la supervisione del delegato dell’Unità Territoriale di Sciacca, Enzo Vita. L’esercitazione ha visto impegnati oltre 20 volontari.
Soccorso in mare, a Sciacca arriva anche la Croce Rossa
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