Si è svolta al Tribunale del Riesame di Palermo l’udienza riguardante Bassir Rafik, di 38 anni, e Amin Rohai, di 35, i due tunisini domiciliati a Ribera arrestati dai carabinieri perchè avrebbero spacciato droga. L’operazione che li ha portati in carcere è stata denominata “Pit Stop”.
I militari della compagnia di Sciacca e della tenenza di Ribera, dopo aver chiuso il cerchio delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Sciacca, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Sciacca per detenzione e spaccio di droga con l’aggravante di aver destinato l’uso della droga anche a minori. I due sono difesi dagli avvocati Giovanni Forte e Giuseppe Tramuta. Al Tribunale dsel Riesame l’avvocato Tramuta ha chiesto per iu due l’annullamento della misura o l’applicazione dei domiciliari. La decisione dei giudici è attesa nelle prossime ore.