“Da quando abbiamo potenziato la videsorveglianza e c’è stato l’intervento delle forze dell’ordine la situazione è sotto controllo, non abbiamo registrato alcun danneggiato”.
Lo ha detto Carlo Turriciano, liquidatore della Terme di Sciacca spa, a proposito delle strutture termali chiuse e che negli anni sono state oggetto di numerosi raid vandalici. Sono una ventina gli indagati, molti maggiorenni e tanti anche minori, sei dei quali colti in flagranza di reato dalla polizia, che si sarebbero resi responsabili, nei mesi precedenti, di danneggiamenti allo stabilimento termale e al Grand Hotel delle Terme di Sciacca.
Gli agenti del commissariato di polizia dapprima a seguito di denunce presentate dai responsabili delle terme e successivamente con specifici servizi svolti d’iniziativa, li hanno denunciati alla Procura della Repubblica di Sciacca ed alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Palermo. Sarebbero responsabili in concorso, a vario titolo, di danneggiamento aggravato, furto ed invasione di terreni o edifici pubblici da febbraio 2022 a qualche giorno fa.