Cronaca / Attualità

“Tentata estorsione a Ribera”, divieto di avvicinamento a parenti per un indagato

Il gip del Tribunale di Sciacca, Stefano Zammuto, ha convalidato l’arresto di Pasquale Farruggia, di 74 anni, di Ribera, indagato per tentata estorsione ai danni di parenti, ma l’anziano ha lasciato i domiciliari. Il giudice, accogliendo la richiesta del sostituto procuratore Michele Marrone, ha disposto il divieto di avvicinamento. In particolare, il divieto di avvicinamento a due parenti.

Il divieto di avvicinamento è la misura che era stata richiesta dalla procura. L’anziano, assistito dall’avvocato Mirella Vento, nell’udienza di convalida ha reso dichiarazioni spontanee affermando di avere prestato denaro a familiari e di averne chiesto la restituzione di parte delle somme. Farruggia, secondo l’accusa, imbracciando un bastone, avrebbe minacciato i parenti con richiesta di 2.000 euro. Da tempo il settantaquattrenne avrebbe rivolto minacce ai parenti per ottenere somme di denaro.

A quanto pare anche quando sono arrivati i carabinieri l’anziano avrebbe continuato ad inveire contro i parenti, con il bastone, minacciandoli di morte.

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