Il teste chiave nel processo per tentata violenza sessuale a carico di Vasile Bacau, di 39 anni, romeno, sentita in aula, al processo, ha confermato i fatti e la ricostruzione della vicenda che aveva già effettuato. Si tratta di una giovane che in precedenza non era stato possibile rintracciare e che si trovava, quella sera, sulla spiaggia dello Stazzone, assieme alla ragazza che avrebbe subito il tentativo di violenza.
L’imputato, che verrà sentito nella prossima udienza, è accusato di avere colpito con un calcio al mento procurandole perdita di sangue una delle due giovani che erano rimaste, in quella zona, a tarda ora. Il romeno, secondo l’accusa,, dopo avere avvicinato le ragazze, in piena notte, sulla spiaggia, esclamando, più volte, “polizia, polizia”, approfittando della mancanza di illuminazione e di eventuali testimoni, si sarebbe abbassato i pantaloni e, prendendo per la testa una delle giovani, avrebbe cercato di baciarla. Vasile Bacau ha respinto l’accusa di tentata violenza sessuale.