Tentato omicidio a Licata, arrestato consigliere comunale

Il gip del tribunale di Agrigento ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per il consigliere comunale Gaetano Aronica, 48 anni, di Licata, l’uomo e’ stato raggiunto poche ore dopo il tentato agguato teso ai danni del socio in affari di un’agenzia di onoranze funebri. E’ accusato di tentato omicidio, porto e detenzione di arma clandestina e ricettazione.

Tutto è accaduto nella prima serata di mercoledì. E grazie alle immagini registrate da alcuni sistemi di videosorveglianza, attivi proprio sulla scena del reato, i carabinieri e la polizia sono riusciti subito a ricostruire quanto accaduto.

Al culmine di una lite tra i due soci, il consigliere comunale 48enne di Licata ha estratto una pistola ed ha esploso ben quattro colpi all’indirizzo del rivale. Il socio e’ rimasto ferito ed e’ stato ricoverato all’ospedale di Licata.

Lo stesso arrestato, si era costituito facendo pure ritrovare l’arma con la quale aveva commesso il delitto, una pistola a tamburo, tipo revolver, calibro 22, con matricola abrasa tramite punzonatura, e diverse cartucce dello stesso calibro.

L’Autorità Giudiziaria ha disposto che l’indagato rimanga ristretto in regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, con l’ulteriore diposizione che sia applicato il braccialetto elettronico con divieto di allontanarsi dal luogo di esecuzione della misura domiciliare senza autorizzazione del giudice procedente, vietandogli incontri e comunicazioni, anche per telefono o tramite internet con persone diverse dai familiari conviventi.

Condividi
Pubblicato da