Un gruppo di tecnici incaricati dalla Regione Siciliana ha effettuato un sopralluogo, nella giornata di ieri, giovedì 7 marzo, in tutti gli immobili che compongono il complesso termale di Sciacca. A comunicarlo è il comitato civico Patrimonio Termale di Sciacca attraverso una nota stampa.
“A quanto pare – si legge nella nota – questo sopralluogo era già stato programmato da qualche mese, ma ci appare ugualmente probabile che la scelta della data non sia casuale, ma si possa mettere in relazione con la mobilitazione popolare del 6 marzo, anch’essa già preannunciata ed in corso di preparazione da mesi”.
“Comunque sia – continuano -, non possiamo che registrare positivamente questi segnali: la macchina regionale sembra essersi messa finalmente in movimento in direzione “Terme di Sciacca”, cosi riscontrando il lavoro instancabile e tenace svolto da tempo dal nostro Comitato Civico, intensificatosi dal giugno dello scorso anno fino alla manifestazione di mercoledì scorso, che consideriamo la prima pagina di una nuova storia delle Terme di Sciacca che deve avere questa volta un lieto fine”.
Il comitato civico per il futuro confida “in una informazione sempre più trasparente e immediata nei confronti della società civile di ogni atto del percorso verso il rilancio del termalismo di Sciacca”.