Il sindaco lamenta che la burocrazia regionale rallenta i processi attorno alle terme di sciacca? Nulla di nuovo sotto questo cielo. Fabrizio Di Paola commenta così oggi il grido d’allarme lanciato ieri da Francesca Valenti in merito alla improvvisa sospensione delle procedure riguardanti il trasferimento del patrimonio termale al comune di Sciacca. Il predecessore dell’attuale sindaco ricorda come, a suo dire ingiustamente, la campagna elettorale delle recenti amministrative sia stata incentrata su un messaggio scorretto, attribuendo alla precedente amministrazione la responsabilità della chiusura delle terme. Di Paola definisce la burocrazia regionale un autentico muro di gomma, che si concretizzò nel momento in cui le terme furono chiuse. Poi di Paola dice la sua anche sulle polemiche politiche, replicando a Vittorio Di Natale, candidato all’Ars con Forza Italia, che ha accusato Alternativa Popolare di essersi alleata con chi ha deciso di chiudere le Terme.