Durante l’estate, a Sciacca, si aggravano vecchi problemi, come quello della strettoia in via Lido, dopo la frana del 2021, e altri arrecano un danno di immagine ancora maggiore, come l’abbandono di rifiuti. Su questo e altro abbiamo chiesto una risposta al sindaco della città, Fabio Termine.
Siamo partiti dalla posidonia a Capo San Marco che sta causando non pochi problemi ai gestori degli stabilimenti balneari. Termine ha riferito che l’assessore Patti si sta occupando del problema, che si sta cercando una soluzione “in tempi brevissimi”.
Sui rifiuti abbandonati con la vergogna di quanto accade ogni giorno davanti al centro comunale di raccolta della Perriera, con il cancello d’ingresso spesso bloccato dalla spazzatura, Termine afferma che “c’è una nuova ordinanza per sanzionare questi comportamenti errati. Si impiegheranno anche due nuove telecamere mobili. I turisti non possono guardare questo spettacolo sia nelle zone periferiche che in altre. Nei prossimi giorni ci sarà un’intensificazione dei controlli”.
Via Lido anche quest’anno unica strada di accesso ad alcune spiagge della città e per il terzo anno consecutivo una strettoia nella zona in cui si era verificata la frana, nel 2021, con il cedimento di un’ampia area. Da qualche tempo i privati hanno ripristinato la parte che aveva ceduto e, in buona sostanza, ci sono le condizioni precedenti al nubifragio.
A quando il doppio senso di circolazione in quel tratto? “Ormai è questione di poco – dice il sindaco Termine – e si potrà ripristinare il doppio senso, penso che si possa arrivare a farlo anche durante la stagione estiva”.
Termine parla anche della Ztl e non prevede alcuna ulteriore modifica dopo quella che scatterà nelle prossime ore che prevede la conclusione alle 3 anziché alle 4 del mattino.