Trasferimento degli anziani malati di Covid nella casa albergo della Perriera, Ambrogio: “Non è questa la soluzione”

Dopo che il gruppo Fratelli d’Italia ha contattato l’Asp per incentivare il trasferimento degli anziani malati di Covid dalla foresteria del Giovanni Paolo II alla casa albergo per anziani di contrada Perriera, il consigliere Ambrogio dice la sua: “Non si può far diventare la Perriera un quartiere Covid”.

“La Perriera non è un quartiere Covid. Mi trovo in totale disaccordo con la proposta di far diventare la casa albergo per anziani una struttura Covid, e per più motivi questa non è una strada percorribile.” E’ quanto afferma il consigliere comunale di Italia Viva, Giuseppe Ambrogio, assolutamente contrario alla proposta di Fratelli d’Italia di trasferire gli anziani malati nella struttura di contrada Perriera.
“Intanto – evidenzia Ambrogio – c’è un concessionario che esattamente due anni fa si è aggiudicato la gara di concessione della Casa Albergo e dopo che un’imprenditore fa dei progetti di gestione e di investimenti, ma trascorrono due anni senza essere entrato in possesso del bene, non gli si può dire che ciò che gli è stato legalmente assegnato non gli si consegna perché serve ad altri. Significherebbe aprire un contenzioso con il privato e così i contenziosi passerebbero a due. Oltre a quello con la Regione anche con il privato. Inoltre – continua Ambrogio – già nel marzo del 2019, il concessionario parlava di circa 200 mila euro di spese per aprirla e sei mesi di lavoro. Un tempo troppo lungo. Questa non è la soluzione. Senza dimenticare che in un periodo in cui vi è molta paura e stress tra la gente, non mi sembra proprio il caso di far diventare la Perriera un quartiere Covid. La casa albergo si trova oltretutto in un luogo in cui passano molti bambini che vanno al parco giochi e non mi sembra il caso di creare ulteriore stress. Si pensi ad un’altra soluzione. Non assolutamente questa.”

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