Il sambucese Pippo Vaccaro, ex calciatore e con la passione per la pittura, era un grande amico di Totò Schillaci. Il campione di Italia 90 andava spesso a Sambuca, ospite di Vaccaro nella casa di contrada Balata dove è stato realizzato anche un suo ritratto.
“Ho conosciuto Totò Schillaci nel 1977, a Patti. Abbiamo svolto entrambi un provino per l’Inter, organizzato dalla Pattese. Non siamo stati selezionati, ma a Patti c’era Scoglio che ha segnalato Totò al Messina. Da allora ci siamo rivisti tante volte ed è nata una bella amicizia”. Così Pippo Vaccaro che una sera, nel 2010, ha ospitato a cena, Schillaci e Renato Balestra.
“Ricordo con affetto i tanti momenti felici che abbiamo condiviso insieme – dice Vaccaro – dal suo matrimonio con l’amata Barbara alle feste di compleanno, come quello del suo 48º, festeggiati a Sambuca. E poi il ritratto a olio su tela, realizzato qui a Sambuca, in contrada Balata, durante varie sedute. Il calcio era la sua vera passione, un talento istintivo come pochi. È proprio dal calcio che è nata questa lunga e profonda amicizia. Il professore Franco Scoglio è stato l’anello di congiunzione tra noi”.