Al degrado non c’è mai fine. Succede, perfino, che l’ingresso dell’ex convento di San Francesco, gioiello del XIII° secolo, si trasformi in un gabinetto pubblico. Lo scivolo che introduce al chiostro, trovandosi al di sotto del livello della strada e, in ore notturne completamente al buio, diventa perfino luogo in cui soddisfare i propri bisogni fisiologici. Le conseguenze sono facilmente immaginabili, sia visivamente, sia olfattivamente. Abbiamo ricevuto una segnalazione da un nostro lettore, titolare di un’attività commerciale che si trova nei paraggi, il quale giustamente non si spiega come si possa arrivare a tanto, in una città che si picca di una vocazione turistica.
Vergognoso degrado a Sciacca: l’ingresso dell’ex convento di San Francesco trasformato in un gabinetto pubblico
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