Cronaca / Attualità

“Violazione di domicilio a Ribera nella casa in cui spacciava”, condannato

Bassir Rafik, di 43 anni, tunisino, personaggio centrale dell’operazione antidroga Pit Stop a Ribera e in carcere per scontare una pena di 6 anni e 6 mesi di reclusione, adesso è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca per violazione di domicilio, accusato di avere forzato il portone, il cancello e il lucchetto della casa di via Roma dalla quale avrebbe spacciato.

Per lui un anno e 2 mesi di reclusione e pagamento delle spese processuali. Il suo difensore, l’avvocato Giovanni Forte, ha sostenuto che la casa era in affitto alla compagna e che pertanto non c’era stata violazione di domicilio da parte del tunisino.

La vicenda per la quale si è celebrato il processo si riferisce al novembre del 2018 e il tunisino è stato condannato anche al risarcimento alla parte civile.

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