L’amministratore unico di una impresa, un imprenditore trentenne, è stato denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Sciacca per gravi violazioni in materia di sicurezza, riscontrate nei cantieri gestiti dalla sua impresa lungo la statale 338 a Ribera.
Le violazioni riguarderebbero la mancata predisposizione di una squadra emergenze, l’assenza di estintori, parapetti non installati e l’utilizzo di un ponteggio non conforme alle normative di sicurezza. Inoltre, avrebbe anche omesso di sottoporre i lavoratori a sorveglianza sanitaria.
L’attività imprenditoriale è stata sospesa. L’intervento dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Agrigento, affiancati dai colleghi della tenenza cittadina e dagli ispettori regionali, ha portato ad elevare ammende e sanzioni per oltre 37 mila euro.