Rinvio a giudizio per violenza sessuale. E’ la decisione del gup del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, che ha rigettato la richiesta di abbreviato condizionato che era stata avanzata dalla difesa di Mohamed Elhasha, di 23 anni, egiziano, accusato di due episodi di violenza sessuale e uno di tentata violenza ai danni di due escort colombiane in una casa di piazza Carmine, a Sciacca.
Una delle persone offese si è costituita parte civile, assistita dall’avvocato Piero Casandra. La difesa, con l’avvocato Calogero Lanzarone, aveva chiesto l’abbreviato condizionato a sentire le due donne, ma il giudice ha rigettato la richiesta. Il processo inizierà il 17 marzo dinanzi al tribunale in composizione collegiale. Le indagini sono state svolte dal commissariato di polizia e coordinate dal sostituto Michele Marrone che aveva chiesto il giudizio immediato.