“Il Pane è il ciclo della vita…1998 un dono d’amore 2018…” è il titolo della mostra
del maestro Gianbecchina, che si inaugurerà sabato 24 marzo alle ore 19,00 a
Palazzo Bongiorno a Gangi (PA), in occasione del ventesimo anniversario della donazione delle opere del maestro Gianbecchina.
La mostra, organizzata dal Comune e dall’Istituzione Gianbecchina del Borgo madonita, raccoglierà diciotto dipinti e alcuni studi e disegni relativi al “Ciclo del pane” che vanno dagli anni Cinquanta agli Ottanta. A curare l’apparato critico della mostra è lo storico dell’arte Tanino Bonifacio che così scrive: “Il ciclo del pane” , corpus pittorico iniziato negli anni cinquanta, costituisce una vera e propria documentazione di antropologia culturale di quella civiltà contadina che nel quotidiano vive il bisogno di conquistarsi il pane che, come eucarestia, è conservato nel tabernacolo della terra”.
La mostra, che rimarrà aperta fino a domenica 6 maggio, sarà inaugurata
da Roberto Lagalla, assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale, dal sindaco di Gangi Francesco Paolo Migliazzo alla presenza di Alessandro Becchina, presidente Archivio Gianbecchina, di Tanino Bonifacio, critico d’arte, e
di Raffaele Mocciaro, presidente dell’Istituzione Gianbecchina di Gangi.
“Voglio ringraziare Alessandro Becchina e tutto il consiglio di amministrazione dell’Istituzione – dice Francesco Paolo Migliazzo,sindaco di Gangi – per la cura che hanno mostrato nel valorizzare l’arte del maestro. Per noi è motivo d’orgoglio ospitare questa mostra. Gangi, da quando ha vinto il titolo di Borgo dei borghi 2014, ha centuplicato la presenza dei turisti e sono migliaia le persone che si fermano ad ammirare le opere di Gianbecchina”.