Il nuovo console italiano di Bahia, Andrea Garziera, sostiene il gemellaggio tra Sciacca e Salvador-Bahia

Da molti anni, a seguito del gemellaggio sottoscritto nel 2001, tra Sciacca-Sicília e Salvador-Bahia, continuano gli scambi culturali tra le due citta’ e diversi sono stati gli eventi; fra questi ricordiamo concerti musicali, eventi audiovisuali, rappresentazionidi di culture tipiche dei territori, mostre di pittura e fra queste quella dell’artista Menelaw Sete il quale ha donato 33 quadri alla citta’ gemella di Sciacca destinati al museo cittadino. Un’altro evento importante é stato quelleo della visita a Salvador di una delegazione della regione Sicilia promuovendo oltre la cultura tipica i propri prodotti: vino, olio, ceramiche, pesce conservato, ecc.
Il progetto di gemellaggio “CULTURE VICINE DI TERRE LONTANE” é stato sottoscritto da diversi Enti e dal Console del tempo Dottor Giovanni Pisanu che ha lasciato il consolato italiano, dopo circa 20 anni, per raggiunti limiti di eta’.

Il nuovo console Andrea Garziera, che ha una lunga esperienza brasiliana nei settori, sanitario, economico-finanziario, intende sostenere il gemellaggio con molte iniziative culturali valorizando le tipicita’ del variegato territorio siciliano ed italiano, inoltre
sottolinea l’importanza della comunita’ italiana, della Casa Itália e del nucleo di professori di letteratura italiana dell’Universita’ Federale dello Stato di Bahia ed in particolare il gruppo Camilleriano che ha studiato ed approfondito i romanzi dello scrittore Andrea Camilleri ed i romanzi del Commissario Montalbano che stanno riscuotendo molto successo.

Sarebbe interessante proporre, il siciliano, Andrea Camilleri a premio Nobel per la letteratura, congiuntamente allo scrittore baiano Jorge Amado.
Due poeti del popolo fra i piu’ letti e le loro opere risultano piu’ vendute a livello internazionale.
Due poeti che seppur lontani geograficamente raccontano, allo stesso modo, le realta’ dei loro territori in modo semplice ed originale.
Tale proposta unitaria a prêmio Nobel per la letteratura di Andrea Camilleri e Jorge Amado potrebbe risultare vincente e come si dice spesso ” l’unione fa la forza”.

Turi Dimino

Condividi
Pubblicato da