Il giornalista, poeta e scrittore nacque a Racalmuto l’8 gennaio 1921 e morì a Palermo il 20 novembre dl 1989. Quest’anno si celebra il centenario della sua nascita.
Scrittore, giornalista, saggista, drammaturgo, poeta, politico, critico d’arte e insegnante di italiano. Insomma, Leonardo Sciascia, classe 1921, non si è proprio fatto mancare nulla. L’8 gennaio ricorrerà il centenario della nascita di un uomo che è legato indissolubilmente alla città di Sciacca dal suo celebre romanzo “Il giorno della civetta”, che ha preso le mosse proprio dalla cittadina termale. A Sciacca, infatti, Sciascia diede alle stampe un suo scritto. Il romanzo in questione, gli fu ispirato dall’assassinio ad opera della mafia, a Sciacca, del sindacalista comunista Accursio Miraglia, presidente della Camera del lavoro della città, dove nacque e dove morì il 4 gennaio del 1947 e di cui oggi, ricorre, appunto, l’anniversario della morte. Lucido critico del nostro tempo, Sciascia è una delle più importanti figure del Novecento italiano ed europeo. Pessimismo e delusione incorniciano il personaggio di Sciascia, per il quale la realtà è stata sempre un connubio perfetto di verità e menzogna, e che, comunque, mise sempre in primo piano la ragione umana che ispirò il suo progetto.
Un confronto tra studiosi aprirà, a Racalmuto,
suo paese natio, il prossimo 8 gennaio, le iniziative promosse dalla Fondazione
Sciascia per il centenario della nascita dello scrittore. Sui canali Facebook e
Youtube della Fondazione sarà trasmessa, a partire dalle 19, una tavola rotonda
alla quale parteciperanno tra gli altri Matteo Collura, autore della prima
biografia di Leonardo Sciascia “Il maestro di Regalpetra”, Luis Luque
Toro, Nino De Vita, Lavinia Spalanca, Rosario Castelli, Luciano Curreri, Ettore
Catalano e Paolo Squillacioti che ha curato per Adelphi la riedizione delle
opere complete di Sciascia.
L’evento sarà introdotto dal sindaco Vincenzo
Maniglia, dall’assessore alla cultura e Enzo Sardo e dal regista Fabrizio
Catalano, nipote dello scrittore, che coordina le iniziative per il centenario
sciasciano.
Sempre l’8 gennaio sarà
inaugurato un monumento commemorativo voluto dall’amministrazione comunale di
Racalmuto e realizzato da Francesco Puma.
«Forse tutta l’Italia va diventando Sicilia… E sale come l’ago di mercurio di un termometro, questa linea della palma, del caffè forte, degli scandali: su su per l’Italia, ed è già, oltre Roma…» |
(Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, 1961) |