Che cosa occorre nella pediatria del “Giovanni Paolo II” di Sciacca?
Lo abbiamo chiesto, a margine della presentazione del libro “Oggi cucino con Abio”, che si è svolta ieri al Circolo di Cultura di Sciacca, a chi passa tanto tempo in quella corsia del nosocomio di Sciacca: da un lato chi si occupa delle cure e dell’assistenza medica dei piccoli degenti, il direttore dell’unità operativa Francesca Cavataio e dall’altro, Pinetta Curreri, presidente dell’Abio di Sciacca, associazione nazionale che si occupa di accogliere i bambini, di coinvolgerli nei giochi e in tutte le attività che possano aiutarli a superare l’impatto con un ambiente sconosciuto, con il dolore proprio e con quello degli altri.
L’Abio di Sciacca che, con la donazione anche di pochi euro, da chi vorrà leggere il volume “Ricette di solidarietà”, composto dai piatti della cucina quotidiana e più spicciola, consigliata da tanti testimonial saccensi che hanno voluto dispensare i propri consigli davanti i fornelli, nell’ambito del progetto “Buonanotte Mamma” e in occasione dei dieci anni di attività, vuole finanziare l’acquisto di alcune poltrone-letto per i genitori che passano tutta la notte accanto al loro bambino.