È stato inaugurato questa mattina il simposio internazionale “The Mindscience of Reality”, organizzato dall’Università di Pisa e dall’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia. Ospite d’onore è il Dalai Lama, che domani mattina riceverà la laurea magistrale honoris causa in Psicologia clinica e della salute da parte dell’Ateneo pisano.
La due giorni di studio è stata aperta dai saluti del professor Bruno Neri, co-chairman del convegno. Il professore Bruno Neri è originario di Sciacca dove torna ogni anno per le vacanze e dove risiedono anche alcuni suoi familiari.
Oltre al fisico Neri e al Dalai Lama, il simposio ha avuto tra gli ospiti l’attore Richard Gere, affezionato discepolo del Dalai Lama.
Il Simposio è organizzato in tre sessioni: Sessione 1: Scienza della Mente e Meccanica Quantistica Sessione 2: Scienza della Mente e Neuroscienze a confronto Session 3: Scienza della Mente e Filosofia.
In generale, l’impostazione multidisciplinare del simposio che coinvolge fisici, filosofi, psicologi, medici e, in particolare, neuroscienziati, prevede gli interventi di alcuni studiosi di livello internazionale, seguiti da un dibattito animato da un panel di esperti a cui partecipa il Dalai Lama.
“L’origine del simposio – spiegano Angelo Gemignani, Alfonso Maurizio Iacono e Bruno Neri, i docenti dell’Università di Pisa che fanno parte del Comitato scientifico – è nella convenzione firmata all’inizio del 2016 tra l’Università di Pisa e l’Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia – uno dei centri di studi e pratica del Buddismo Mahayana più importanti in Europa e punto di riferimento per le comunità tibetane in Occidente – che ha favorito sinergie e convergenze sullo studio della mente, nell’ottica di un confronto tra l’approccio occidentale e quello tipico delle tradizioni contemplative e della cultura tibetana”.