Eletto “Borgo più bello d’Italia 2016”, a Natale si trasforma in un grande presepe. Il Quartiere Saraceno – il miglior impianto arabo conservato in Sicilia – diventa una piccola Betlemme. Tutto questo a Sambuca di Sicilia. “Un bambino è nato a Betlemme” è il tema dell’attesa rievocazione tratta dalla visione di San Francesco che guida tra le 24 scene del Presepe vivente. Oltre 200 figuranti racconteranno la nascita di Gesù tra vecchi mestieri e angoli di un quartiere riqualificato, tra racconti tratti dall’Antico testamento e archi rampanti e scale in pietra, fino alla grotta, ricavata proprio a ridosso delle antiche “purrere” – cave di pietra arenaria che risalgono verosimilmente al periodo del Castello di Zabut, costruito poco dopo l’837.
Il progetto è organizzato dagli “Amici del Borgo”, dalla Pro loco l’Araba Fenicia e dal Comune di Sambuca di Sicilia. Tra i figuranti anche gli amministratori del paese. Quattro sere – il 29 e 30 dicembre e il 4 e 5 gennaio con inizio alle 18 – per rivivere la “notte delle notti”. E Sambuca, come annuncia il vice sindaco, Giuseppe Cacioppo, diventerà anche set per un film.