Lunedì 15 luglio, alle ore 19, nella Chiesa Madre di Sciacca, verrà aperto al pubblico un ulteriore tassello del Mu.Di.A, Museo diffuso della diocesi di Agrigento. Alla presenza dell’arcivescovo di Agrigento, Francesco Montenegro, e del soprintendente ai Beni Culturali di Agrigento, Michele Benfari, verrà inaugurato il Polo espositivo, una raccolta di arte sacra frutto della sinergica collaborazione tra la Soprintendenza di Agrigento e Arcidiocesi di Agrigento, con l’Università di Palermo, Dipartimento Culture e Società e con l’Osservatorio per le Arti decorative in Italia Maria Accascina di Palermo.
“L’apertura del Polo espositivo della Chiesa Madre di Sciacca – sottolinea l’Arcidiocesi di Agrigento – è chiara testimonianza di come la cooperazione tra le Istituzioni e la comunità ecclesiale, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio comunitario, può diventare elemento trainante per un rinnovamento umano e sociale della comunità saccense. Il Mu.Di.A di Sciacca sarà messo in rete con il Mu.Di.A e i Percorsi Arte&Fede di Agrigento, il Museo di Arte sacra di Sambuca di Sicilia, il Mu.Di.A Aragona e i percorsi Arte&Fede di Caltabellotta”.
Il
Mu.Di.A proponendosi come modello di rete museale e di valorizzazione
del patrimonio storico-artistico e culturale della Diocesi sarà
inserito come elemento trainante del Parco Culturale Ecclesiale.
Ogni Mu.Di.A presente sul territorio della Diocesi di Agrigento è espressione di una peculiarità delle comunità locali. A Sciacca la centralità è rivolta alla devozione alla Madonna del Soccorso e saranno proposti diversi oggetti sacro legati al culto e alla devozione mariana propria di Sciacca rappresentata dagli ex voto in corallo.