Dalla sua casa romana in collegamento video, Andrea Camilleri ha parlato ai ragazzi del Liceo Empedocle, lo stesso che lo scrittore agrigentino, oggi novantunenne, ha frequentato da ragazzino.
Camilleri che non si è sottratto al dialogo con i ragazzi, ha anche regalato un finale a sorpresa, con un appello rivolto ai giovani “a non credere ai Renzi o ai CinqueStelle” perché “sono già cadaveri, già fuori dalla vostra storia e dal vostro avvenire”.
“Sono scoraggiato – ha detto Camilleri rivolgendosi agli studenti agrigentini – Anche io mi sento responsabile… Ho vissuto l’entusiasmo del 1945, del 1947 per rifare l’Italia. E poi? Io consegno a mia pronipote e a voi un futuro incerto. Questo è un fallimento che mi porto nella tomba. Voglio darvi un consiglio: rifate la politica che è diventata quasi sinonimo di disonestà. Ricordatevi Pericle, il discorso che fa sulla democrazia. Applicatelo. Voi giovani siete in condizioni di farlo”.