Quattro mesi di reclusione per “corruzione per l’esercizio dekka funzione”. E’ questa la condanna inflitta dal collegio di giudici del tribunale di Agrigento, presieduto da Gianfranca Claudia Infantino, all’ex presidente della Provincia regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi. La condanna riguarda la vicenda di un appalto che l’ex presidente avrebbe paventato ad un vivaista in cambio della fornitura di 40 palme, destinate alla villa di Montaperto di D’Orsi. La pubblica accusa aveva chiesto una condanna a sei mesi.
L’inchiesta è stata coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dal sostituto Giacomo Forte, ora trasferiti ad altra sede.