L”assistenza trasfusionale a Agrigento, Canicattì e Licata è a rischio imminente. La carenza di specialisti minaccia di interrompere un servizio vitale per oltre 200.000 abitanti.
Il centro di Medicina trasfusionale ad Agrigento, punto di riferimento per i tre presìdi ospedalieri, sta lottando con la mancanza di medici.
La distribuzione notturna del sangue è ora affidata al personale tecnico mettendo a rischio l’assistenza continua.
Appello per Rinforzi:
Il gruppo politico “Sud chiama Nord” lancia un appello urgente al governatore Schifani e all’assessore Volo per il reclutamento di personale medico. La riduzione del personale mette in pericolo la fornitura costante di sangue, cruciale per pazienti affetti da anemia cronica.
Proposte di Soluzione
I deputati propongono l’acquisizione di specialisti, specializzandi e medici stranieri. L’iter amministrativo potrebbe essere la chiave per garantire una pronta disponibilità di personale medico e evitare la possibile interruzione del servizio.
In un mese critico, con la pronta disponibilità ridotta, è urgente trovare soluzioni. L’appello si estende anche agli organi istituzionali affinché si agisca tempestivamente per evitare conseguenze gravi.