Sono centocinquanta i lavoratori della Hydrotecne che temono di essere licenziati in tronco. L’incubo per loro, dipendenti della società controllata da Girgenti Acque, è iniziato da quando il gestore idrico della provincia di Agrigento è stato raggiunta dall’interdittiva antimafia della Prefettura. Ad oggi la Girgenti Acque, è invece commissariata.
Ieri si è tenuta una nuova assemblea dei lavoratori alla presenza anche delle diverse sigle sindacali che sono tornate a chiedere al prefetto Dario Caputo “l’istituzione di un tavolo prefettizio, alla presenza dei commissari straordinari di Girgenti Acque e dell’Ati Ag9″. Quello che si teme è un maxi licenziamento di tutti i lavoratori della partecipata. Intanto, non si annunciano ancora azioni sindacali collettive di protesta. Nello stesso stato d’ansia sono anche i lavoratori della stessa Girgenti Acque.