“Arnone non andava arrestato”. E’ l’indirizzo espresso dalla Corte di Cassazione che ha rigettato il ricorso della Procura della Repubblica di Agrigento, confermando il provvedimento del tribunale del Riesame che nel novembre scorso aveva rimesso in libertà il legale Giuseppe Arnone, già consigliere comunale e candidato anche a sindaco di Agrigento e presidente regionale di Legambiente
La vicenda giudiziaria di Arnone aveva suscitato particolare clamore, infatti l’avvocato era stato arrestato in flagranza di reato dalla Squadra mobile il 12 novembre con l’accusa di estorsione, ma il provvedimento di custodia cautelare era stato poi annullato dal tribunale del Riesame. “