Lite tra migranti all’hotspot di Lampedusa. Un tunisino ha sferrato una coltellata al volto di un connazionale ed è stata questa la scintilla che ha acceso la rivolta nel centro di accoglienza. I due, di 34 e 23 anni, giunti sull’isola da pochi giorni, hanno litigato per banali motivi. Dopo che uno ha sferrato la coltellata, gli altri ospiti della struttura – già nervosi per i ritardi nei trasferimenti – si sono divisi in due fazioni, parteggiando per l’uno o per l’altro dei litiganti. La rivolta è consistita in una sassaiola contro carabinieri e polizia. Il tunisino accoltellato è stato colpito di striscio e guarirà in sei giorni. Leggero ematoma alla testa, e qualche giorno di prognosi anche per il carabiniere che è stato colpito con un sasso. La posizione dell’accoltellatore, già identificato, è al vaglio degli investigatori.