Dopo la notizia di ieri, per l’avvenuta notifica del provvedimento di conclusione delle indagini preliminari per truffa aggravata e continuata a carico di quattro fra i vertici di Girgenti Acque. L’indagine interesserebbe i contributi indebiti percepiti dal Gestore previsti dalla legge regionale siciliana numero 9/2004 finalizzato al consentire l’equilibrio economico-gestionale del piano d’ambito nonché, applicando un indice di inflazione diverso da quello previsto, la quota parte di incremento della tariffa, quest’ultima corrispettivo del servizio idrico integrato, con aggravio dei costi a carico della stessa utenza. Oggi il gestore idrico, con una nota comunica che: “l’azienda ha già dato mandato ad un tecnico per la redazione di una relazione tecnica che dimostri nel merito l’infondatezza delle accuse”.
“Poiché abbiamo certezza – ribadisce Girgenti Acque – che le contestazioni mosse dalla procura sono totalmente errate, vorremmo presentare una relazione qualificata entro i venti giorni dalla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini per tentare di evitare l’avvio di un procedimento penale”.