Durante l’Angelus di oggi, domenica 6 ottobre 2024, Papa Francesco ha annunciato la convocazione di un Concistoro per l’8 dicembre 2024. Nel corso di questa cerimonia saranno nominati nuovi cardinali, tra cui monsignor Baldassare Reina, che da oggi assume anche l’incarico di Vicario Generale per la Diocesi di Roma.
Questa nomina segna un momento importante nella carriera ecclesiastica di Monsignor Reina, un prelato che ha già svolto incarichi di grande rilevanza.
Monsignor Baldassare Reina è nato il 26 novembre 1970 a San Giovanni Gemini, una località della provincia e Arcidiocesi di Agrigento. Il suo percorso di formazione religiosa è iniziato nel Seminario Arcivescovile di Agrigento nel 1981. Ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia nel 1995 e, tre anni dopo, nel 1998, ha ottenuto la Licenza in Teologia Biblica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
L’8 settembre 1995 è stato ordinato presbitero, segnando così l’inizio del suo impegno sacerdotale.
Monsignor Reina ha ricoperto diversi ruoli all’interno della Chiesa. Dal 1998 al 2001 è stato Assistente Diocesano di Azione Cattolica e Vicerettore del Seminario Arcivescovile di Agrigento. Successivamente, dal 2001 al 2003, ha prestato servizio come parroco presso la Chiesa della Beata Maria Vergine dell’Itria a Favara.
Dal 2003 al 2009, monsignor Reina è stato Prefetto degli studi presso lo Studio Teologico San Gregorio Agrigentino, dove ha contribuito alla formazione teologica dei futuri sacerdoti. Nel 2009 è tornato all’attività pastorale diretta, diventando parroco della chiesa di S. Leone ad Agrigento, un incarico che ha mantenuto fino al 2013.
L’impegno formativo nel Seminario Maggiore di AgrigentoDal 2013 fino al 2022, Monsignor Reina ha ricoperto il ruolo di Rettore del Seminario Maggiore di Agrigento, un incarico di grande responsabilità che ha visto Mons. Reina impegnato nella guida spirituale e nella formazione dei giovani sacerdoti.
Con la sua recente nomina a Vicario Generale per la Diocesi di Roma, monsignor Reina si appresta ad affrontare nuove sfide. Questa nomina rappresenta un riconoscimento non solo per il suo lungo percorso di servizio alla Chiesa, ma anche per il suo impegno pastorale e formativo. Il suo contributo sarà fondamentale per il futuro della diocesi capitolina.
Foto L’Amico del Popolo