Giuseppe Grassonelli, 57 anni, capo della Stidda di Porto Empedocle, condannato all’ergastolo e da 31 anni in carcere in regime di 41 bis.
Grassonelli, soprannominato “Malerba”, e’ stato esponente di spicco della Stidda e sta scontando l’ergastolo per omicidi commessi durante la guerra di mafia che fra gli anni Ottanta e Novanta nell’Agrigentino.
La storia di Grassonelli e’ stata raccontata nel libro del giornalista Carmelo Sardo. L’ex boss ora e’ totalmente distaccato dal vecchio contesto criminale.
Il tribunale di Milano dove ora e’ detenuto “Malerba” ha concesso il primo permesso premio “come un passo basilare e utile in un’ottica di risocializzazione”.