La spesa, per il Comune, è di circa 10 mila euro. Il progetto è “Programmagiovani” e per il secondo anno consecutivo consente a ragazzi dai 18 ai 28 anni di età un primo contatto con il mondo del lavoro. Si occupano di sistemazione e aggiornamento dell’archivio storico, attività di informatizzazione, digitalizzazione e aggiornamento archivistico. Ogni ragazzo impegnato percepisce 350 euro per un mese di lavoro. Rimane al Comune 4 ore al giorno. Sono una quarantina i ragazzi che saranno impegnati quest’anno.
In ogni turno sono impegnati tre ragazzi scelti in base al merito, i titoli scolastici, i voti riportati. Il Comune ha istituito un capitolo in bilancio e il progetto sarà proposto ogni anno. E’ stato il circolo “Felicia Bartolotta Impastatao” a proporre il progetto che è fortemente sostenuto dall’assessore comunale Sario Arbisi il quale sottolinea che “le competenze informatiche dei ragazzi consentono di svolgere un lavoro che il personale di età più avanzata espleterebbe con maggiori difficoltà”.
