Non un problema di autorizzazioni della Questura ma un presunto problema tecnico/logistico che l’organizzazione del concerto di stasera a Bisacquino, piccolo comune in provincia di Palermo avrebbero sollevato a poche ore dall’evento musicale.
“Sono esterrefatto – ha scritto il primo cittadino Tommaso Di Giorgi in un lungo post social – per l’annullamento del concerto perché non c’è nessun problema ne tecnico ne logistico. Il comune ha già da tempo ottenuto tutte le autorizzazioni da parte della questura per poter svolgere il concerto. La location è stata scelta dopo apposito sopralluogo del promoter del concerto che è venuto a sincerarsi del luogo in cui il concerto doveva svolgersi almeno 20 giorni prima approvandolo. Il loro service audio/luci aveva già quasi finito di montare tutte le attrezzature, come potete vedere dalle foto, quando è stato bloccato. I dipendenti del comune nonostante la bella notte bianca di ieri sera, svoltasi nello stesso luogo con uno straordinario successo quindi senza andare a dormire coordinati, personalmente, dal sottoscritto hanno soddisfatto ogni richiesta della produzione scegliendo, per accogliere come meritano le Vibrazioni, il meglio di ogni cosa richiesta” .
Il Comune ha procurato un camper, un tappeto nero ignifugo, un gruppo elettrogeno, un frigo bar e un wc chimico per i tecnici, ma nonostante tutto il concerto e’ stato annullato.
“Capiremo – ha scritto ancora il sindaco – meglio le reali ragioni dell’annullamento ed, eventualmente, se ne ricorrono i presupposti avvieremo una azione risarcitoria sia in termini di immagine per il comune che per le nostre attività economiche le quali avevano fatto tante spese per accogliere al meglio il pubblico (tanto) che sarebbe venuto questa sera per il concerto”.
Stasera a Bisacquino si attendevano tante persone per il concerto gratuito che si sarebbe svolto in piazza e in grado di accogliere fino a 10 mila persone.